Il nostro metodo
La Scuola Primaria, sotto l’aspetto metodologico, valorizza sia l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta, sia la riflessione critica, che consiste nell’iniziare a conoscere e ad approfondire le ragioni dell’esperienza stessa. In altri termini, esperienza e apprendimento didattico costituiscono due aspetti complementari che caratterizzano l’avventura della conoscenza.
Considerata l’età degli alunni, è sempre utile fondare l’apprendimento senza escludere gli aspetti corporei, sensoriali ed affettivi. Di conseguenza nell’ambito della programmazione scolastica annuale viene previsto un tempo dedicato a proposte di esperienze concrete, a partire dalle quali si deduce un lavoro didattico che ha lo scopo di sistematizzare e concettualizzare i contenuti. Le esperienze concrete aiutano a creare l’ordine nella conoscenza. La scuola infatti ha il compito di stimolare la consapevolezza di sé e fornire gli strumenti per far crescere gradualmente questa consapevolezza. Le esperienze servono a condizione che i loro contenuti e le loro forme siano adeguati allo scopo e agli alunni, e per questo motivo, sono distribuite nell’arco dell’anno scolastico con una scansione che ne consenta la rielaborazione e la riflessione. Il lavoro strettamente didattico si articola perciò su due livelli: un primo livello che prevede momenti di ripresa, di approfondimento della realtà incontrata, un secondo livello, non secondario, che consiste nell’ampliare, riordinare, collegare e sintetizzare le conoscenze.
La complessità dell’intero percorso impone una scelta programmatica delle proposte che privilegia lo sviluppo delle abilità e la conoscenza dei contenuti considerati essenziali nell’età della scuola primaria: per essenziali non si intende ridotti nella quantità e nella qualità, ma individuati sulla base di una scelta di adeguatezza e di valore. I percorsi nelle classi si sviluppano e si diversificano rispetto alle modalità di approccio e alle capacità di elaborazione dell’età.
In particolare, per realizzare questo, si privilegia la presenza di un insegnante prevalente, che ha a disposizione un numero maggiore di ore sulla classe e che collabora con altre figure di insegnanti specialisti, responsabili dell’insegnamento di alcune specifiche discipline (Educazione Fisica, Lingua Inglese, Musica).
Tutte queste figure collaborano insieme a livello di Team docente per affrontare in maniera coordinata e corresponsabile i diversi contenuti disciplinari e gli aspetti relazionali ed emotivi che caratterizzano la vita del gruppo classe, oltre all’andamento e crescita di ogni singolo bambino.